Pregare con il corpo

Fin dall’antichità i gesti e la postura del corpo accompagnano l’orazione e si fanno essi stessi preghiera.

Ad esempio, i dervisci, asceti islamici, pregano con la danza roteante; nella pratica yoga e nel buddismo esistono le mudra,  gesti e danze di preghiera per l’elevazione spirituale; nella tradizione cristiana il congiungere le mani, inginocchiarsi, e lo stesso segno della croce accompagnano la preghiera orante.

Qualunque sia il tuo percorso di fede, puoi esprimere preghiere spontanee non solo con le parole, ma  compiendo gesti, passi e danze; non importa che essi siano già codificati, puoi inventarli tu stessa/o!

Grazie ad Angelica che ha fotografato alcuni gesti di una mia preghiera di ringraziamento, espressa con il corpo anzichè con le parole.

Anni fa, come catechista nella mia parrocchia a Bologna, ho coreografato un canto di chiesa che poi abbiamo danzato, insieme ai bambini di 11 anni, il giorno in cui hanno ricevuto il sacramento della Confermazione, durante la Messa: è stato qualcosa di davvero emozionante e coinvolgente, e un ottimo modo per far capire ai bambini che quando la preghiera non coinvolge solo il cuore e la mente, ma anche il corpo!


Il corpo è preghiera; ogni essere vivente è preghiera!

Ti auguro un santo cammino!

Elisa Maria della Grazia di Dio

 

 

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